Meoto Iwa Studio I

Le rocce Meoto Iwa, in italiano “Le Rocce Sposate”, si trovano di fronte al santuario di Futami Okitama nella prefettura di Mie, lungo la costa orientale della penisola di Ise, in Giappone. Più precisamente, vicino alla città di Futami, a circa 15 chilometri dal famoso Santuario di Ise, uno dei santuari più importanti del paese.

Secondo la tradizione, queste rocce sono considerate un simbolo di buona fortuna per i matrimoni e rappresentano l'unione sacra tra marito e moglie.

Per la religione shintoista i due scogli rappresentano le divinità Izanagi (marito, la roccia più alta) e Izanami (moglie, quella più bassa), gli dei che, secondo l’antico testo mitologico del Kojiki, con l’ausilio di una lancia chiamata Amanonuhoko (l’Alabarda celeste della Palude), fecero emergere le terre dall’oceano e crearono il Giappone.

Le due rocce sono unite da una corda di paglia di riso detta Shimenawa, che viene sostituita una volta l’anno in gennaio con una cerimonia. Nella parte alta della roccia più grande si trova anche un piccolo Torii.

Durante il solstizio d’estate possiamo ammirare il sorgere del sole tra le due rocce. Ed è per questo che questo luogo sacro è legato anche alla dea del sole Amaterasu, alla quale è dedicato il grande santuario shintoista della vicina Ise.

Per la mia fotografia ho pianificato la visita affinché ci fossero condizioni di alta marea, nel mio caso ho dovuto attendere il tardo pomeriggio.

Infatti, con la bassa marea le due rocce non sono separate, e scattare una fotografia a lunga esposizione non sarebbe stato granché affascinante.

Le condizioni meteo erano perfette per uno scatto in bianco e nero. Poco vento, mare calmo, cielo con delicate velature ed un pallido sole ormai al tramonto che rendeva morbide le ombre.

Questa fotografia è una lunga esposizione di 150 secondi, scattata alle 18.50 ora giapponese del 1 giugno 2010.